Nell’ambito del progetto QuBì Gratosoglio, a metà Settembre ho accettato di curare, come volontaria della Scuola per stranieri dell’Associazione Fratelli di San Francesco, un corso di italiano per donne straniere, corso fortemente atteso dalle studentesse e partito in ritardo a causa dell’emergenza sanitaria.
Abbiamo iniziato in presenza nell’Oratorio della Parrocchia Maria Madre della Chiesa dove ho conosciuto Suor Agnese, che insieme all’Associazione Piccolo Principe, ha avuto un ruolo importante nel promuovere sul territorio l’iniziativa. Ad inizio novembre a causa del secondo lockdown, il corso è proseguito a distanza, modalità ben accettata da tutte, anche se a volte ha generato alcune difficoltà (brillantemente superate in seguito). Nonostante la distanza siamo riuscite a creare una buona relazione caratterizzata da spontaneità, rispetto e confidenza. Ammiro molto la volontà e la determinazione con cui hanno frequentato il corso: è capitato di vedere qualche donna seguire la lezione e contemporaneamente con dolcezza e pazienza badare ai bimbi, che ovviamente non si possono mettere in “pausa”… La loro motivazione nasce dal desiderio di potersi muovere in autonomia sul territorio, socializzare, trovare un lavoro per contribuire al sostegno familiare: come non capirle?
Le ringrazio di cuore del tempo trascorso insieme e faccio il tifo per loro perché possano raggiungere gli obiettivi desiderati: Forza Ragazze!!!
Cinzia Conti